Il Presidente di Metropolitana di Napoli sulla Stazione di Capodichino (19 Aprile 2024)

“La stazione di Capodichino introduce una nuova declinazione del concetto di Stazioni dell’Arte: il tetto che evoca la copertura di un hangar e le avveniristiche scale elicoidali che scendono ad una profondità di 50 metri rappresentano un significativo esempio di uso architettonico dell’ingegneria.
Si tratta di soluzioni che riempiono lo spazio come vere e proprie opere d’arte, confermando il livello di expertise raggiunto da Metropolitana di Napoli nel tradurre la capacità tecnologica in bellezza.
È una prospettiva progettuale che contraddistingue da anni il nostro lavoro, come ben raccontato dall’installazione “Costruire secondo bellezza: le Stazione dell’Arte a Napoli”, attualmente ospitata nella prestigiosa cornice delle Scuderie del Quirinale, in cui uno dei nostri soci ha descritto le stazioni a lui riferibili realizzate da Metropolitana di Napoli come concessionaria del Comune dell’intera facility.
Dopo Roma, è nostro augurio che la mostra possa approdare anche a Napoli e in altre città italiane per continuare a raccontare una visione ingegneristica unica nel suo genere, allargando l’orizzonte espositivo anche alle stazioni realizzate dagli altri soci di Metropolitana di Napoli.” ha dichiarato il prof. Paolo Carbone, presidente di Metropolitana di Napoli s.p.a. nel corso della visita nel cantiere della stazione di Capodichino svoltasi il 19 aprile con il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e l’assessore alla Mobilità Edoardo Cosenza.